Diffusione della malattia da coronavirus (COVID-19) a Roma
Un uomo fa la spesa in una drogheria mentre l'Italia rafforza le misure per cercare di contenere la diffusione del coronavirus (COVID-19), a Roma, 28 marzo 2020. Reuters

L'inflazione italiana è salita a un nuovo massimo storico a ottobre, i dati hanno mostrato venerdì, sottolineando le sfide economiche che deve affrontare il nuovo Primo Ministro Giorgia Meloni e aumentando il rischio di un ulteriore aumento nell'intera zona euro.

L'indice dei prezzi al consumo (IPCA) dell'Italia armonizzato nell'UE è balzato del 12,8% su base annua, il livello più alto dall'inizio della serie nel 1996, dal 9,4% di settembre, secondo l'istituto di statistica Istat.

I dati hanno superato di gran lunga le aspettative per un tasso del 9,9% in un sondaggio Reuters.

L'inflazione dei prezzi dell'energia è balzata al 73,2% dal 44,5% del mese prima, secondo l'Istat, mentre l'inflazione core, al netto di energia e prodotti alimentari, è salita al 5,7% dal 5,3%.

"L'inflazione a questo livello è uno degli immensi problemi economici per il nuovo governo, che ha solo risorse limitate per affrontarli a causa dell'enorme debito pubblico", ha affermato Lorenzo Codogno, capo di LC Macro Advisors ed ex capo economista presso il Tesoro italiano.

Ha detto che Meloni dovrebbe dirigere l'aiuto del governo alle famiglie povere piuttosto che alla popolazione in generale, pagando direttamente una parte delle loro bollette energetiche e quindi alleggerendo il loro onere finanziario e riducendo anche i prezzi.

"Guardando al futuro, le condizioni non sembrano ancora esserci per chiamare il picco dell'inflazione", ha detto la banca ING in una nota ai clienti, citando le pressioni sui gasdotti evidenti nei dati sui prezzi alla produzione di settembre.

"Quello che vedremo probabilmente è una maggiore volatilità nei numeri dei titoli nei prossimi mesi".

DATI ZONA EURO ATTESI

Giovedì l'inflazione vertiginosa e trainata dall'energia intorno alla zona euro ha portato la Banca centrale europea ad aumentare il tasso sui depositi per la terza volta da luglio, ma ora i prezzi sembrano aumentare più rapidamente in Italia rispetto alla maggior parte dei paesi vicini della zona euro.

L'inflazione in Germania è salita all'11,6% in ottobre dal 10,9% del mese prima. La Francia è balzata al 7,1% dal 6,2%, mentre in Spagna è scesa al 7,3% dal 9,0%.

I dati per il blocco valutario a 19 nazioni saranno pubblicati lunedì.

Venerdì il Survey of Professional Forecasters della BCE, un input chiave nelle deliberazioni politiche, ha mostrato che l'inflazione della zona euro sarà superiore a quanto temuto negli anni a venire e potrebbe rimanere al di sopra dell'obiettivo del 2% della banca a tempo indeterminato.

La quota di reddito che gli italiani hanno potuto risparmiare tra marzo e agosto è diminuita del 78% rispetto ai primi due mesi dell'anno, secondo una ricerca della banca online N26, un calo molto più marcato rispetto a Germania, Francia o Spagna.

Meloni, che ha prestato giuramento sabato a capo di una coalizione di destra, deve affrontare una serie di problemi per la terza economia più grande della zona euro che, secondo il Tesoro, è probabilmente ora in recessione.

Il morale dei consumatori è precipitato al minimo da nove anni questo mese, secondo quanto riportato dall'Istat giovedì, poiché l'aumento del costo della vita erode i risparmi delle famiglie.

Il nuovo ministro dell'Economia italiano Giancarlo Giorgetti ha detto giovedì che spera che la BCE tenga conto del rallentamento dell'economia della zona euro nelle sue future decisioni politiche.

Dopo il rilascio "scioccante" dell'inflazione di venerdì, il governo italiano si sentirà probabilmente obbligato ad accelerare il lancio di un nuovo pacchetto di misure per aiutare i consumatori a far fronte, ha affermato ING.

Meloni è intenzionata a trovare risorse per attutire l'impatto dell'inflazione e aumenterà il deficit di bilancio del prossimo anno ad almeno il 3,9% del prodotto interno lordo e forse al di sopra del 4%, dal 3,4% previsto secondo le tendenze attuali, hanno affermato fonti governative.

L'Istat rilascerà lunedì una stima lampo del PIL lordo del terzo trimestre, con gli analisti intervistati da Reuters che si aspettano una lettura piatta rispetto ai tre mesi precedenti.